Autrice francese, nata da padre iraniano e madre ungherese, inizia la sua carriera come attrice e sceneggiatrice di teatro, aspetto che connota il ritmo narrativo e i dialoghi, realissimi, delle sue opere.
In “Felici i felici” abbiamo dieci personaggi, legati l’un l’altro da un legame di parentela, amicizia, amore coniugale (o meno), che si alternano nei vari capitoli e danno voce a segreti e drammi irrisolti.
La scrittura di Reza è potentissima, audace, cristallina, arguta; la sua penna affilatissima.
In pochi tratti siamo irrimediabilmente coinvolti nel mondo interiore dei protagonisti e nelle emozioni che vivono: drammatiche e poetiche, tragicomiche e grottesche, allo stesso tempo, e per questo così umane.
Un libro per ricordarci che, nonostante tutto, finché siamo vivi la scelta per la felicità è nostra e anche se non è facile riuscirci possiamo e dovremmo quantomeno provarci.
“Felici i felici” è edito da Adelphi che ha pubblicato la maggior parte delle opere dell’autrice in Italia.
Se ti è piaciuto il libro, ad aprile uscirà “La vita normale”, nuova pubblicazione dell’autrice (sempre Adelphi) e Reza sarà tra gli ospiti della prossima edizione del Salone del libro a Torino.
Io non vedo l’ora e tu?